Da Dicembre 2011 a Giugno 2014, i dipendenti di LXprepararono e distribuirono alcune presentazioni in PowerPoint (Pitchbooks) al fine di pubblicizzare -presso i clienti attuali e potenziali- le caratteristiche del trading elettronico di LXe della Barclays.Alcune delle pagine dei Pitchbooks, venivano aggiornate e revisionate su base mensile. La pagina-copertina delle varie presentazioni, contemplava l' indicazione del mese e dell'anno di riferimento. Il Pitchbook del Dicembre 2011 conteneva una slide avente la seguente intestazione: «New LX® Liquity Profiling». Nella slide vi era un grafico (detto Bubble Chart -B.C.) il cui titolo recitava: “Modified Take % vs. 1-Second Alpha (spreads)».
Il grafico rappresentava i clienti come piccole bolle la cui dimensione corrispondeva alla dimensione dell' order flow di ciascuno di essi in un dato momento temporale. L' asse delle “x”indicava la “Modified Take Percentage”, mentre l' asse delle “y”rappresentava il “One second Alpha”.
Il grafico del Pitchbook del Dicembre 2011, conteneva dati inerenti il flow interno ad LX rilevato nello stese mese e nello stesso anno. La slide riportava unanota a piè di pagina nella quale veniva affermato: «Questo grafico rappresenta i 100 clienti più importanti in LX (~86% del flow totale.) L' analisi compre più di 11.3 milioni di trades».
La bolla più grande -tra quelle riportate nel grafico del Dicembre 2011- rappresentava il cliente di LXavente maggiori dimensioni (Subscriber 1 -S1). Il collocamento di S1 nel quadrante in alto a destra del grafico indicava che il suo order flow fosse uno dei più aggressivi in LX e che lo stesso S1 beneficiasse -tra l'altro- dei price movements post-trade.
Dal Dicembre 2011 al Settembre 2012, Barclays aggiornò l'indicazione del mese e dell'anno della copertina del Pitchbookcon cadenza mensile. Tuttavia, durante questo arco temporale,Barclays non aggiornò -con la stessa frequenza- il grafico a bolle. Piuttosto, la banca utilizzò la versione del grafico contenuto nel Pitchbook del Dicembre 2011, creata sulla base del datasetdi Dicembre 2011 senza modificare -mai-la nota a piè di pagina contenuta nella slide ed affermante quanto sopra riportato, ovvero: «Questo grafico rappresenta i 100 clienti più importanti in LX (~86% del flow totale.) L' analisi compre più di 11.3 milioni di trades». In prossimità dell' Ottobre 2012, Barclaysinserì una nuova versione del bubble chart nel Pitchbooknon comprensivo, però, della bolla corrispondente al cliente S1. A quel tempo, S1 era il cliente di LX avente maggiori dimensioni nonché conducente un trading particolarmente aggressivo in base alle metriche in uso al Liquidity Profiling e Barclays non modificò il grafico in modo tale da rappresentare l'avvenuta rimozione -in esso- del S1.Eccezion fatta per tale significativa carenza grafica, il grafico si mostrava identico a quello apparso nel Pitchbook datato Dicembre 2011. Nonostante Barclays avesse rimosso dal grafico la “bolla” rappresentante il S1 dal grafico, non modificò la nota a piè di pagina presente sulla slide che, come sopra ricordato, recitava: « Questo grafico rappresenta i 100 clienti più importanti in LX (~86% del flow totale.) L' analisi compre più di 11.3 milioni di trades».
Dall' Ottobre 2012 al Marzo 2014, Barclays continuò ad aggiornare alcune pagine del Pitchbook su base mensile e continuò ad aggiornare il mese e l'anno della copertina del documento. Nel corso di questo arco temporale, nel Pitchbook venne riprodotta la versione del grafico privo dell' indicazione riguardante il S1 e basato sui grafici del Dicembre 2011.
Nell' Aprile 2014, i dipendenti della Barclays modificarono come segue la nota a piè di pagina sulla slide contenente il grafico:«Questo grafico rappresenta i 100 top clients in LX (~86% del flow totale). L' analisi riguarda oltre 12 milioni di trades. Origine: Barclays Data, 2014».
Nella versione del Pitchbook dell' Aprile 2014 il grafico (apparso anche nei Pitchbooks pubblicati dall' Ottobre 2012 al Marzo 2014) non rappresentava di fatto il flow dei 100 clienti più importanti in LX poiché carente della “bolla” corrispondente all' order flow riconducibile al S1. L' origine dei dati utilizzati per il grafico prodotto nell' Aprile 2014, quindi, non era quella aggiornata al 2014 bensì quella al Dicembre 2011.