domenica 30 aprile 2017

BREVI CONSIDERAZIONI SULL' OBBLIGAZIONARIO IN RELAZIONE AL RISCHIO DI VOLATILITA' E REINVESTIMENTO PT.2

Aggiungiamo qualche considerazione a quanto scritto qui

Nel caso di titolo senza cedola (tipo CTZ):
  • il rischio di volatilità (legato alla variazione dei tassi), a parità di altre condizioni, è maggiore per i titoli senza cedola rispetto a quelli con cedola, sia essa fissa o variabile, in ragione del fatto che il rendimento dei primi è interamente concentrato e determinato dalla e nella componente del capitale con conseguente maggior sbalzo dei prezzi (rispetto ai titoli con cedola) al variare dei tassi. 
  • a parità di altre caratteristiche, sempre in relazione al rischio di volatilità, le obbligazioni senza cedola risultano essere più rischiose rispetto a quelle con cedola fissa, a loro volta più rischiose rispetto a quelle con cedola variabile;
  • posto che il rischio di volatilità si sconta sia al ribasso (sui prezzi) sia al rialzo (sui prezzi), a parità di altre condizioni, verranno preferiti i titoli a cedola variabile rispetto a quelli a cedola fissa, nei confronti dei titoli senza cedola qualora le aspettative sui tassi risultassero orientate al rialzo; in caso contrario, varranno valutazioni del tutto opposte. 

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